Ermenegildo Catalini
Ultima modifica 29 dicembre 2020
Nato a Grottazzolina nel 1895, Ermenegildo Catalini compie gli studi classici a Fermo e si laurea in lettere a Roma, dopo essere stato in guerra come tenente di artiglieria. Professore di lettere nei licei di Fermo ed Ascoli, di Avellino e Lucera, è sodale di Guido Dorso e collabora con Gobetti scrivendo sulla Rivoluzione Liberale. Nel 1926 si iscrive al Partito Comunista; intanto frequenta la facolta’ di legge a Napoli, dove incontra Giustino Fortunato, Benedetto Croce e Vincenzo Arangio-Ruiz. Stabilitosi ad Ancona nel 1931, vi esercita la professione forense. Imprigionato dai fascisti nel 1943 e nel 1944 per attivita’ clandestina anti-regime, milita nel dopoguerra nelle file del P.C.I.
Muore prematuramente ad Ancona nel 1958.
La figura e l’opera di Ermenegildo Catlini e’ stata illustrata da Domenico Pupilli, autore del libro Il professor Ermenegildo Catalini: vicenda umana e passione democratica di un “piccolo maestro” (ed. Livi, Fermo 1995).